“Allenatore in bilico? Non è la prima volta, non sarà l’ultima, in ogni caso mi esalto nelle difficoltà”. Parole di Sinisa Mihajlovic sul suo possibile esonero in caso di risultato negativo nel match casalingo con il Cagliari.
“Sono nel mondo del calcio da 30 anni, immaginate quante ne ho viste – ha aggiunto il tecnico del Torino, che nelle ultime cinque giornate ha conquistato due punti -. Sono concentrato sulla partita con il Cagliari, la preparo come sempre con serietà e fiducia: il mio unico pensiero è vincere e rimettere il Torino in carreggiata. Domani voglio in campo 11 giocatori assatanati”.
Nessun pensiero, quindi, a un possibile addio alla panchina granata: “Mi piacciono le difficoltà, per questo faccio l’allenatore. Non mi arrendo, non mollo, non torno indietro: fa parte del mio dna”.
La presenza di Belotti in campo dal primo minuto contro il Cagliari “dipenderà dall’allenamento di oggi e da quello di domani mattina”. Così Sinisa Mihajlovic alla vigilia della sfida di domani sera con i sardi, vero e proprio crocevia per la stagione e la panchina del tecnico. “Dopo l’allenamento di domani capiremo e decideremo chi giocherà – ha aggiunto il tecnico, che spera di recuperare il suo centravanti, out dalla sfida con il Verona per un problema al ginocchio -. Non vogliamo rischiare nessuno”.