“Continuità territoriale aerea, una disfatta senza precedenti. Quello che Pigliaru e Delrio, presidente e ministro della fallimentare gestione della continuità territoriale, nascondono è scritto nella missiva riservata che la commissione europea ha spedito a Roma e Cagliari. Bocciatura sonora e senza appello. Altro che trattativa. Nella lettera dei vertici europei c’è scritto che le gare sono tutte illegali e vanno annullate e che le compensazioni date alle compagnie aeree sono aiuti di stato”.

E’ quanto denuncia il deputato di Unidos Mauro Pili, che oggi ha divulgato le comunicazioni ufficiali tra la commissione europea, la Regione e il governo italiano. “E’ stata la crescita esponenziale delle compensazioni, che ho sempre denunciato essere soldi regalati alle compagnie – prosegue Pili – ad indurre la commissione ad accendere i riflettori sulla continuità territoriale proposta dal più nefasto assessore dei trasporti della storia autonomistica. E i riflettori sono andati giù pesante andando a colpire al cuore della continuità territoriale”.

“Quella comunicazione europea tenuta nascosta lascia emergere una situazione disastrosa ben diversa da quella superficialmente dichiarata ed edulcorata dalla Regione. La sentenza non è cifrata. La lettera tenuta secretata negli uffici della Regione e del Ministero a doppia firma dei direttori Henrik Morch e Filip Cornelis – attacca il parlamentare – è chiara in ogni suo aspetto: non avete spiegato in alcun modo i quantitativi dei posti, il numero delle frequenze e tutto è orientato a far salire a dismisura le compensazioni.

La decisione della commissione è netta: date le importanti modifiche alle condizioni dei contratti, non vediamo – scrive la Commissione – come questi cambiamenti potrebbero essere introdotti nei contratti esistenti senza modificare la loro economia. La modifica dei contratti già firmati per questi percorsi senza rifare la gara non sembra una soluzione efficace e legalmente valida al fine di rendere tali contratti in linea con i requisiti del regolamento sul servizio aereo molte condizioni e obblighi relativi alla frequenza, capacità, prezzi e requisiti supplementari. Secondo i servizi della Commissione, una nuova gara anche per questi percorsi nei prossimi mesi potrebbe risolvere i problemi individuati e impedire che altri si verificassero (ad esempio la possibile procedura per il non rispetto delle norme sugli appalti pubblici, gli aiuti di Stato incompatibili da lui recuperati, la connettività in questione)”.