“Il Governo scippa 3 miliardi e 300 milioni alla Sardegna, Pigliaru ringrazia per la disponibilità e il segretario regionale del Pd applaude”. Così il coordinatore regionale di Forza Italia, Ugo Cappellacci, replica alle dichiarazioni del segretario dem Giuseppe Luigi Cucca sull’incontro di ieri a Palazzo Chigi con il premier Paolo Gentiloni.
“La verità è che è stato lo stesso Pigliaru – attacca Cappellacci – a permettere allo Stato centrale di rompere il salvadanaio dei sardi e portare via i soldi, firmando l’accordo patacca del 2014 con Renzi e ritirando tutti i ricorsi. Invitiamo cortesemente i media a ripubblicare i filmati di allora, quando il duo Paci-Pigliaru pretendeva di zittire l’opposizione con repliche stizzite in cui si parlava di ‘vittoria’, di ‘accordo storico’, di risorse in più. E invece, come abbiamo denunciato noi, sono stati dei polli: le risorse in più sono risorse in meno e hanno pure indebitato i sardi con un maxi mutuo da 700 milioni di euro.
Al Ministero delle Finanze stanno ancora ridendo e brindano quando sentono i nomi di Paci e di Pigliaru, che hanno permesso di fregare la Sardegna con tanta facilità. Ora Pigliaru e il suo ‘presidente-vice’ pensano di insultare l’intelligenza dei sardi, parlando di impegni che non hanno mai rispettato e che non possono essere rispettati da un Governo che è agli sgoccioli del proprio mandato. Occorre aprire una vertenza entrate 2 al posto di quella chiusa con disonore da Pigliaru, dal PD e da tutto il centrosinistra, ma soprattutto – conclude l’esponente dell’opposizione di centrodestra – occorre restituire alla Sardegna una guida”.