I sardi sono tra i piu’ attivi e appassionati di politica in Italia, ma negli ultimi anni si sono progressivamente disinnamorati dei partiti. È la fotografia scattata dai dati dell’Istat elaborati dall’ufficio studi italiani Coop, sull’attivismo politico degli italiani, regione per regione. Al 2016, i sardi sono quarti in Italia fra coloro che si informano quotidianamente di politica (36,6% della popolazione) e secondi per ascolto di dibattiti politici (21,9%). Al nono posto invece per quanto riguarda la partecipazione ai comizi (4,2%) e al secondo posto per discussione quotidiana di temi politici (10,7%).
Buona la classifica anche per quanto riguarda la partecipazione ai cortei (ottavo posto tra le regioni (4,6%), mentre si scende in graduatoria quando si parla di partiti: la Sardegna si posiziona all’ultimo posto per donazioni ai partiti (0,8%), dato che fa riflettere se paragonato a dieci anni fa. Nel 2006 i sardi si posizionavano infatti all’undicesimo posto, (2,9% della popolazione). Bassa classifica, anche per numero di sardi che svolgono attivita’ gratuita per i partiti, con lo 0,7% che vale il quindicesimo posto. Anche qui significativi i dati, se rapportati al 2006, quando la Sardegna era al secondo posto tra le 20 regioni italiane, con il 2,1%.
Fonte: Agenzia Dire