“Prendiamo atto di quanto contenuto nel rapporto Inps 2016 e rileviamo che gli ultimi dati sull’occupazione 2017 in Sardegna, forniti dall’Osservatorio sul precariato, fanno registrare una tendenza positiva in quasi tutti i settori. Sono il segnale che una timida ripresa c’è e che va sostenuta intensificando le iniziative già in atto, in particolare quelle legate alle politiche attive per il lavoro messe in campo dalla Giunta regionale negli ultimi tre anni”.

Lo ha detto l’assessora Virginia Mura intervenendo a Cagliari all’assemblea dell’Inps per la presentazione del rapporto annuale 2016. “Il quadro macroeconomico ci consente di guardare al futuro con moderata fiducia – ha aggiunto la titolare del Lavoro – I dati amministrativi che arrivano dall’Osservatorio sul precariato indicano un calo sensibile della disoccupazione femminile e un aumento importante dei contratti di apprendistato, grazie anche alle numerose azioni portate avanti dal nostro assessorato. Il vero problema – ha chiarito – nonostante la situazione sia migliorata rispetto agli anni scorsi, resta il massiccio ricorso agli ammortizzatori sociali, una spesa che grava enormemente sul nostro welfare”.

Dall’assessora una sollecitazione per uno “sforzo comune perché una ‘costola’ dello Stato, quale l’Inps, continui a garantire i propri servizi in Sardegna. Non abbandonare i territori: questa è la strategia che la Giunta sta perseguendo per combattere lo spopolamento delle zone interne. Lo stiamo facendo con interventi concreti e mirati nei diversi territori dell’isola. Gli stessi territori che – ammonisce – hanno bisogno di una presenza dello Stato e di essere presidiati dall’ente della previdenza sociale”.