Una storia da Mantova, che forse già conoscete. Giulia, affetta da Sindrome di Down, dopo un periodo di prova, è stata assunta a tempo indeterminato da McDonald’s. C’era però un problema da risolvere: mancava una fermata del pullman per permetterle di raggiungere il posto di lavoro.

Cosa ha fatto l’amministrazione comunale? Anziché rispondere “non ci sono i soldi, non si può fare, non è regolamentare”, oppure nemmeno rispondere, ha sollecitato la società di trasporti Apam per costruire una fermata solo per lei. Risultato? Giulia potrà prendere l’autobus 12 da sola in corso Libertà e raggiungere il posto di lavoro.

Questa storia vale per tutti quelli che incontriamo e che dicono che le cose non si possono fare, che non ci sono i soldi e tanto altro. Per le amministrazioni che non riescono a venire incontro alle esigenze concrete dei cittadini. Di queste risposte ne abbiamo abbastanza. Ne abbiamo abbastanza dei disfattisti e dei rinunciatari, limitati mentalmente e negativi. Non è che qualcosa non si può fare, è che tanti non ne hanno proprio voglia.

Nicola Montisci