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Dopo aver suscitato un acceso dibattito in Consiglio comunale sulla qualità dei servizi sanitari nel sud Sardegna, il segretario centrista Federico Ibba denuncia con un video “la mala organizzazione della sanità cagliaritana e il deperimento della quantità nella risposta di salute al pronto soccorso dell’ospedale Marino: oltre ai pazienti e ai loro parenti, la sala d’attesa è popolata anche di simpatiche colonie di formiche che aiutano ad igienizzare”, ironizza.

“Dopo che sono costretti a stazionare in sala d’aspetto (con le formiche) anche 5-6 ore, come è accaduto in questi giorni per un caso di dolorosa rottura dei legamenti crociati del ginocchio, alcuni pazienti si sono sentiti dire a tarda notte di tornare il giorno dopo perché non possono fare neanche una radiografica”, attacca il consigliere comunale.

E non basta: mancano anche i distributori di bevande: “la Asl – segnala Ibba – li avrebbe fatti togliere anche negli ospedali di Isili e Muravera”. Secondo il segretario centrista, negli ospedali ci sono “tante grandi professionalità che si trovano a non poter dare risposta di salute alla popolazione proprio a causa di limiti organizzativi”.