“Il consorzio Confidi Sardegna è in grado di sostenere e accompagnare i progetti delle aziende di qualunque settore”.

Ne è sicuro il direttore generale di Confidi Sardegna Alessandro Tronci a pochi giorni dall’assegnazione di oltre il 40% – 830 mila euro – dei 2 milioni stanziati dalla Giunta regionale sulla base della legge regionale relativa all’istituzione del fondo di garanzia per il comparto della pesca e dell’acquacoltura.

Confidi Sardegna, sulla base del numero delle imprese associate operanti nel settore, nonché del numero di operazioni effettuate e dell’ammontare delle garanzie rilasciate a loro favore, è risultato il primo assegnatario delle risorse fra i Consorzi Fidi isolani richiedenti, aggiudicandosi appunto 830 mila euro. “Questi contributi ci permetteranno di sostenere nuove operazioni di finanziamento dirette ai nuovi progetti di sviluppo del settore della pesca e dell’acqua-coltura, ma non solo – ha precisato Tronci – anche di supportare le imprese già socie e quelle che vorranno aderire al Confidi Sardegna negli investimenti utili alla loro crescita sul mercato sardo, su quello nazionale e anche nei processi di internazionalizzazione”. Confidi Sardegna è il consorzio di garanzia collettiva fidi nato nel 1974, oggi conta 2.400 aziende associate in tutto il territorio sardo.