“Il bollettino di guerra della sanità malata oggi registra la chiusura dei reparti di Medicina del Brotzu e la sospensione ‘per motivi logistici’ dell’attività chirurgica all’ospedale di San Gavino”.
La denuncia è di Ugo Cappellacci, coordinatore regionale di Forza Italia, che punta il dito contro le recenti riforma messe in campo dalla Giunta e dalla maggioranza di centrosinistra. “Per quanto riguarda l’ospedale cagliaritano – evidenzia Cappellacci – rileviamo che in maniera irresponsabile si bloccano Medicina I e Medicina II per lavori urgenti ed improcrastinabili, con un preavviso di pochi giorni e senza prevedere delle alternative a quello che rappresenta un punto di snodo di un ospedale – osserva – Per quanto attiene il N.S. di Bonaria, il fatto che si sospenda l’attività chirurgica con un preavviso di 24 ore è di una gravità tale che non c’è bisogno di aggiungere ulteriori commenti. Purtroppo – spiega – non si tratta di casi isolati perché da Tempio ad Isili, passando per altre realtà riceviamo quotidianamente segnalazioni di carenze di personale, a causa di una politica scellerata che taglia tutto ciò che serve e salvaguarda il superfluo”.
Secondo Cappellacci, “si trovano i soldi per aumentare lo stipendio dei manager continentali, perfino per dare un portavoce al direttore dell’Ats, ma non si trova il tempo né il denaro per curare i pazienti, per assicurare il personale e gli strumenti adeguati ad intervenire. Questa è la loro riforma – conclude – una sanità che cosa molto di più per offrire molto di meno ai cittadini”.