La Giunta ha approvato il nuovo catalogo di interventi a favore dei Comuni che impiegheranno in interventi di pubblica utilità i lavoratori ex Ati Ifras. Nel nuovo piano per i lavoratori del Geoparco sono stati inseriti anche gli operai che rientrano nella manifestazione di interesse pervenuta dal Comune di Sassari.
La delibera prevede anche l’integrazione della manifestazione già inserita a catalogo e presentata dalla Fondazione Cammino di Santa Barbara, oltre a due manifestazioni correttive da parte della società Domus Acqua e dell’associazione Miniere Rosas. La Giunta ha approvato anche lo stanziamento delle risorse a favore dell’Agenzia sarda per le politiche attive del lavoro pari a 11,6 milioni di euro, di cui 9,8 per l’annualità 2018.
“Il prossimo passaggio – spiega l’assessore degli Enti locali Cristiano Erriu – sarà la stipula di un accordo procedimentale con i soggetti pubblici interessati, per definire le modalità di esecuzione e rendicontazione dei progetti che ricadono nel piano di intervento a regia regionale da attuarsi nell’ambito del vasto territorio del Parco Geominerario, con lo scopo di salvaguardare, anche attraverso misure di politiche attive del lavoro, i livelli occupativi dei lavoratori ex Ati Ifras”. “La Regione – sottolinea l’assessore agli Affari generali Filippo Spanu – mantiene gli impegni assunti a suo tempo. Non ci fermeremo sino a quando non avremo dato risposta anche all’ultimo lavoratore Ati Ifras”.