“Nessuna presa in giro, parliamo di soldi veri e immediatamente spendibili, lavoriamo a questo piano per il lavoro da mesi e non ci siamo fatti incalzare da nessuno”. Così l’assessore al Bilancio, Raffaele Paci, che oggi in Aula – subito dopo il via libera al Defr – ha risposto agli attacchi mossi dall’opposizione su LavoRas, il programma da 127,9 milioni di euro che la maggioranza ha deciso di stanziare attraverso un emendamento alla manovra da 7,7 miliardi di euro.
“Si tratta di uno dei punti qualificanti della Finanziaria che mette a sistema finanziamenti regionali, nazionali ed europei ancora liberi”. Il vicepresidente della Regione ha spiegato che “in 30 giorni, quindi in tempi rapidi, la Giunta identificherà le metodologie e le tematiche principali su cui intervenire attraverso cantieri e bonus occupazionali”. In particolare ha parlato di “ambiente, archeologia, decoro urbano, e poi catasto e reti tecnologiche. Con una grande, costante, consapevole attenzione al digitale”. L’assessore ha comunque ribadito “la nostra disponibilità e apertura sulle tematiche che ci vengono proposte nel dibattito in aula”.
Inoltre, “abbiamo lasciato questo Piano volutamente aperto a ulteriori contributi, e sarà sottoposto a un monitoraggio trimestrale per controllarne l’andamento. Stiamo dando risposte che anche questa stessa Aula ci ha chiesto di dare a giovani e ai meno giovani, a chi sta cercando lavoro e a chi l’ha perso, o lo sta perdendo, alle donne per garantire servizi che permettano loro di potersi inserire con serenità nel mondo del lavoro”. In aggiunta a questi 127 milioni – ha ricordato – ce ne sono 22 per le politiche di conciliazione, 41 per Parco geominerario, liste speciali, Olmedo, Tossilo e Foresta Burgos, più il centinaio di milioni per le politiche attive a partire dalla flexicurity”. “Sono convinto – ha concluso – che si possa lavorare nelle prossime settimane per chiudere un Piano efficace e capace di dare le risposte che tutti stanno aspettando”.