Amaro ko in terra lombarda per un’Arzachena dai due volti. Il 3 a 2 conclusivo a favore della Giana Erminio è figlio di un primo tempo dominato dai locali (che vanno al riposo sul 2 a 0) e di una ripresa avvincente, avviata con la clamorosa rimonta smeraldina e proseguita con continui capovolgimenti di fronte che premiano soltanto i padroni di casa che, segnata la terza rete, la difendono a tratti con affanno, riuscendo comunque a chiudere il match vittoriosamente.

Giorico lascia in panchina Sanna proponendo un 4-4-2 con Bertoldi e Lisai esterni di centrocampo. Stesso schema della Giana Erminio che parte fortissimo. Dopo soli 25 secondi, in seguito ad un rilancio di Ruzittu, Iovine confeziona un campanile altissimo dalla trequarti e la palla sta per insaccarsi: La Rosa con un intervento prodigioso riesce a mandarla in angolo. Sul corner si accende una mischia con tiro di Bruno da cui scaturisce un altro tiro dalla bandierina. I lombardi spingono sulle fasce con continuità sfruttando a sinistra la grande giornata di Chiarello. La superiorità territoriale della Giana Erminio si concretizza al 27′ sia pur in maniera rocambolesca: batti e ribatti ai 35 metri e Pinto di testa offre a Chiarello che batte imparabilmente Ruzittu dal limite di destro.

I biancoverdi protestano per una presunta posizione di offside, ma l’arbitro, consultatosi con il suo assistente, convalida. L’Arzachena prova a reagire e al 32′ Lisai recupera un buon pallone e lo serve a Curcio che vede il taglio di Vano la cui conclusione in diagonale è parata da Taliento in uscita a terra. L’inerzia resta comunque dei padroni di casa. Al 34′ Ruzittu è miracoloso sull’incornata dello scatenato Chiarello imbeccato da Iovine. L’estremo gallurese nulla può un minuto più tardi quando lo stesso Chiarello incorna dall’altezza del dischetto su invito di Pinto. Giorico fa scaldare Sanna già durante gli ultimi minuti della frazione e, dopo l’intervallo, lo inserisce al posto di Bertoldi. Il bomber oristanese riapre la gara in un amen scaraventando di controbalzo sotto la traversa dai 16 metri. Sono trascorsi solo tre minuti dall’inizio della ripresa e la sfida cambia completamente fisionomia.

Chiarello al 6′ spara fuori da ottima posizione, ma è l’Arzachena ad avere il pallino in mano con la difesa della Giana in evidente difficoltà. Così al 12′ Vano brucia la linea arretrata di casa e pareggia con un destro che manda il pallone a colpire il palo sinistro prima di gonfiare la rete. Giana Erminio sotto shock e Arzachena che va vicinissima al tris con Sanna che si invola in una metà campo sgombra di avversari e viene atterrato da Sosio ai 35 metri (giallo sacrosanto per il terzino di Albè). Proprio quando la gara sta girando dalla parte gallurese la Giana trova la terza segnatura: un’azione confusa libera Perna davanti a Ruzittu che non può opporsi al rasoterra della punta biancoceleste (19′). Il nuovo vantaggio lombardo sposta nuovamente gli equilibri. Alla mezz’ora Albè opera un doppio cambio schierando la sua squadra con la difesa a cinque. Giorico risponde inserendo Aiana per Lisai e Baldanzeddu per Peana. Nuvoli e compagni organizzano un ammirevole forcing finale. Al 44′ Casini serve Vano che entra in area da destra ma conclude a lato. Al 46′ ancora Casini a spedire nel cuore dell’area per il colpo di testa di Curcio parato da Taliento. E’ l’ultimo tentativo arzachenese. Il triplice fischio sancisce la terza sconfitta consecutiva.

Giana Erminio: Taliento, Perico (7’st Sosio), Foglio, Chiarello, Bonalumi, Montesano, Iovine (29’st Rocchi) Pinto (29’st Degeri), Bruno (41’st Okyere)) Marotta, Perna

A disposizione: Sanchez, Concina, Greselin, Seck, Capano

Allenatore: Cesare Albè

Arzachena: Ruzittu, Arboleda, Peana (36’st Baldanzeddu), Casini, La Rosa, Piroli, Lisai (36’st Aiana), Nuvoli, Vano, Curcio, Bertoldi (1’st Sanna)

A disposizione: Cancelli, Maestrelli, Sbardella, Taufer, Esposito, Varricchio

Allenatore: Mauro Giorico

Arbitro: Meraviglia di Pistoia

Reti: 27’e 35′ Chiarello 3’st Sanna 12’st Vano 19’st Perna

Note: ammoniti La Rosa, Sosio, Arboleda; angoli 5 a 4 per l’Arzachena; recupero 0’pt e 4’st.