L’unionista Ciudadanos e la lista indipendentista di Carles Puigdemont JxCat sono in lotta per il primo posto nel nuovo parlamento catalano con 35 e 34 seggi su 135, davanti a Erc con 32, dopo lo spoglio del 55% delle schede. Le tre liste indipendentiste hanno sempre la maggioranza assoluta, per ora, con 70 seggi e il 48% dei voti contro 57 deputati e il 43% ai tre partiti unionisti.

C’è stata “una partecipazione record, storica, con un risultato che nessuno può mettere in discussione”. Così il leader indipendentista Carles Puigdemont, in una conferenza stampa in catalano, commenta il risultato delle consultazioni di ieri. Puigdemont ripete due volte: ” “La Repubblica catalana ha sconfitto la monarchia spagnola e il 155”, l’articolo della Costituzione che ha permesso a Madrid di prendere il controllo della Catalogna. “All’Europa diciamo – ha aggiunto – che la ricetta di Rajoy non ha funzionato”. Ora servono – ha proseguito – una “rettifica”, una “riparazione” e la “restituzione della democrazia”. Puigdemont ha chiesto poi, ancora, “libertà per i prigionieri politici”, riferendosi al suo vice Oriol Junqueras e ai ‘due Jordi’, Cuixart e Sanchez, responsabili di organizzazioni indipendentiste in Catalogna, ancora in carcere.