Guardia di finanza sul luogo di produzione di una dei marchi di prodotti alimentari sardi più conosciuti del momento: l’Orto di Eleonora (Agricola Campidanese) a Terralba.
Il motivo? Ufficialmente l’acquisizione di documenti nell’ambito di un’inchiesta della Procura di Oristano. Ufficiosamente (e questo è il dato che, se verrà confermato, sarebbe il più sconcertante) l’accusa, nei confronti nella nota azienda, di aver venduto prodotti non sardi (forse, si vocifera, di origine spagnola) spacciandoli per locali (prezzo di vendita decisamente alto annesso) e conseguente indebita percezione di contributi agricoli.