Da giorni venti di burrasca imperversano sulla Sardegna e anche Quartu ne ha subito le conseguenze. Il Maestrale ha causato alcuni danni al patrimonio ambientale cittadino, con alcuni rischi per l’incolumità delle persone che sono rientrati grazie al pronto intervento dell’Assessorato all’Ambiente. L’Assessora Tiziana Terrana si è infatti subito attivata insieme all’ufficio competente e dopo i sopralluoghi si è provveduto nell’arco di 24 ore a rimettere in sicurezza il territorio e i cittadini.
Diversi gli interventi messi in atto tra ieri e oggi dall’Assessorato all’Ambiente, in collaborazione con il cantiere comunale e le quattro ditte che si occupano del verde pubblico in città. Il vento forte ha spezzato rami e fatto cadere alberi, causando anche alcune richieste di intervento, con l’Assessorato particolarmente attivo per fronteggiare i vari pericoli.
Un intervento si è svolto nei giardini di via Fiume, dove una palma finita a penzoloni è stata messa in sicurezza con l’ausilio del nastro biancorosso. Altro lavoro ha riguardato il Parco Europa, dove si è preclusa l’area nella quale è caduta una Parkinsonia; dopo il ritiro della pianta l’area è stata restituita all’utenza. In piazza Don Pala invece ha ceduto una branca di un ulivo e anche un ramo di una jacaranda: entrambe le operazioni sono state già portate a termine.
Interventi per la messa in sicurezza hanno riguardato anche le scuole. Non ha retto alla forza del vento, causando il crollo di quattro pannelli, per una lunghezza complessiva di 10 metri, la recinzione esterna della scuola di via Fieramosca. Nel giardino dell’istituto scolastico di via Cimabue invece il vento ha colpito i pini, lasciando alcuni rami penzoloni. Sono stati rimossi, mettendo fine al rischio caduta, così come è stata risistemata la recinzione dell’altro plesso.
Problemi e interventi anche sul litorale. In via Marco Polo è caduta un’acacia, che però – si è verificato in seguito al sopralluogo – non crea problemi a traffico pedonale e veicolare, essendo ora collocata a bordo cunetta. Altre due acacie si sono schiantate e sono state immediatamente rimosse dalla pista ciclabile del Poetto. E così pure un’altra in via Belgio.
In via Olanda invece si è sbrancato un ramo di un pino, minacciandone la stabilità. Si sta pertanto procedendo all’abbattimento, perché mantenere la conformazione di quell’albero con il busto minato da uno sbrancamento sarebbe stato troppo rischioso. L’ufficio competente sta intanto proseguendo con i sopralluoghi al fine di verificare eventuali ulteriori danni al verde pubblico.
“Ci siamo messi subito al lavoro con i sopralluoghi e nell’arco di 24 ore sono state ripristinate le condizioni di sicurezza in tutto il territorio cittadino, compreso il litorale, dove sono stati portati avanti diversi interventi perché alcune alberate sono cadute per strada e addirittura dentro le abitazioni – spiega l’Assessora all’Ambiente e ai Servizi Tecnologici Tiziana Terrana -. Peraltro per ora per quanto concerne il territorio che si estende lungo la costa gli interventi sono più problematici perché non rientrano tra le zone comprese negli appalti del verde. Nel prossimo appalto provvederemo a sistemare la questione. Intanto comunque abbiamo risolto diversamente, rimettendo tutto in ordine, litorale compreso, e garantendo la massima sicurezza sia per il traffico veicolare che per quello pedonale”.