“L’impegno del Miur di aspettare il parere dell’Avvocatura dello Stato prima di prendere qualsiasi decisione sul futuro degli insegnanti diplomati magistrali è un primo risultato che consente anche di approfondire la questione in un tavolo tecnico per trovare le dovute soluzioni”: lo ha detto il segretario regionale della Flc Cgil Ivo Vacca dopo l’incontro convocato a Roma ieri per discutere delle ricadute della sentenza del Consiglio di Stato in base alla quale gli insegnanti con diploma magistrale conseguito nel 2001-2002 non hanno diritto all’inserimento nelle graduatorie ad esaurimento.
“L’impegno ad un approfondito esame della situazione prima di decidere in che modo dare seguito alla sentenza – ha aggiunto Ivo vacca – è una presa d’atto della complessità della vicenda”. La sentenza del Consiglio di Stato infatti, mette a rischio non solo i contratti a tempo determinato ma anche quelli a tempo indeterminato: “L’accordo sottoscritto ieri permette, invece, di aprire un tavolo tecnico tra sindacati e Miur per la ricerca di soluzioni utili ad affrontare in via definitiva un problema che genera preoccupazione fra i lavoratori e mette a rischio lo stesso funzionamento del sistema scolastico pubblico”. La Flc vigilerà affinché nessun lavoratore venga danneggiato e si trovi una soluzione definitiva che salvaguardi le posizioni e i diritti di tutti.