Un anno senza campo, ma tanta voglia di giocare. Leandro Castan, difensore brasiliano, classe 1986, appena arrivato dalla Roma, si sente pronto a ricominciare da Cagliari. Già dalla prossima partita con il Milan. “Solo a parlarne mi vengono i brividi – ha detto nella sua prima conferenza stampa in rossoblù – sto bene, il mio carattere sta urlando dalla voglia di tornare.
Sono molto contento di stare qui: la sensazione del primo giorno è quella di essere nella squadra giusta”. Ultima partita dodici mesi fa: “Con il Torino – ha raccontato – era iniziata molto bene e si parlava della possibilità di essere acquistato. Poi mi sono fatto male e quando mi sono ripreso il campionato era finito. A Roma sono andato a giocarmi le mie chance. Ma sapevo che sarebbe stato difficile: io mi sono allenato sempre regolarmente dando come al solito il massimo”.
Da Roma a Cagliari con uno sponsor particolare, Nainngolan: “Mi ha subito detto: vedrai che ti troverai benissimo”. Un problema di salute in comune – e ormai superato – con l’ormai ex rossoblù Melchiorri: quel cavernoma cerebrale che improvvisamente ha interrotto, temporaneamente, la sua carriera. “Ci siamo messi in contatto – ha raccontato Castan – e lui mi aveva incoraggiato e rassicurato. L’anno scorso a Torino dopo la partita ne abbiamo parlato un po’”. Guaio alle spalle, ora c’è il Cagliari. “Il primo contatto è stato una settimana fa – ha svelato – dopo tre giorni era tutto fatto”.
Le mie caratteristiche? “Sono mancino, di solito ho giocato a sinistra, ma anche al centro”. Ha già visto il Cagliari: “Una buona squadra, che gioca bene: avrebbe meritato più punti rispetto a quelli che ha in classifica”. Stamattina il primo allenamento: “Certo mi manca il ritmo partita, ma fisicamente sono a posto: non vedo l’ora”, ha concluso il difensore brasiliano.