La Sardegna boccia “Loro”, il nuovo film di Paolo Sorrentino su Silvio Berlusconi e con Toni Servillo nel ruolo di protagonista. Dopo le polemiche che si sono scatenate in questi giorni per l’esclusione dai contributi regionali del film sul femminicidio del regista sardo Giovanni Coda, fara’ discutere ancora di piu’ la decisione della commissione tecnico-artistica regionale di negare i contributi all’ultima fatica del regista italiano premio oscar, per il quale la casa di produzione cinematografica Indigo film aveva chiesto 500.000 euro sulla base della legge regionale 20 del 2006 sullo sviluppo del cinema in Sardegna.
“Per un’opera dal budget molto considerevole in riferimento al cinema nazionale, 20 milioni, le ricadute sul territorio non sono soddisfacenti- si legge nelle motivazioni della commissione regionale-. Due settimane di riprese sul territorio non producono portano effetti considerevoli. Relativo il coinvolgimento di imprese locali e residenti, rispetto a quanto diluito sul resto della penisola”. Per la commissione e’ poi “inspiegabile la decisione della produzione di fornire nell’istanza una sceneggiatura priva di dialoghi e con una lunga serie di scene ‘omissis’. Impossibile una valutazione tecnico artistica di quest’opera”. Inoltre, “e’ puramente marginale l’ambientazione in Sardegna di una piccola parte della storia, che non consente di dare una valutazione oggettiva che abbia come riferimento l’identita’ regionale, che scarsamente si evince dalle scene descritte”.
Dunque finanziamento non ammesso, anche se la commissione sottolinea l’importanza dell’opera e ha dato il massimo punteggio per quanto riguarda il curriculum di Sorrentino e la validita’ commerciale del film: “Il grandissimo percorso artistico del regista gia’ basta per considerare questo aspetto di altissimo livello. Per giunta tra sceneggiatura, fotografia, costumi, scenografia, musica, cast, si riscontrano eccellenze del mondo cinematografico italiano. La carriera del produttore suggella con i suoi numerosi successi quanto detto”. Per quanto riguarda la validita’ economico-finanziaria del progetto e del piano di diffusione commerciale “una documentazione ben strutturata e supportata da dati di fatto concreti sotto tutti gli aspetti, in virtu’ dell’altissimo budget a disposizione. Notevoli le prospettive commerciali dell’opera, distribuita in modo articolato in tutto il mondo”.
Fonte: Agenzia Dire