Dopo l’imposizione romana del “paracadutato” Claudio Grassi come capolista del collegio proporzionale sud Sardegna per la Camera, i vertici sardi di Liberi e Uguali hanno inviato a Roma la loro rosa. “Una proposta unitaria sulla composizione delle liste. Ribadisco unitaria e condivisa e aggiungo rispettosa dei criteri approvati dall’assemblea nazionale di Liberi e Uguali”, scrive su Facebook il segretario di Possibile, Thomas Castangia.
Partendo dal collegio unico proporzionale per il Senato, al primo posto in lista c’è Salvatore Multinu (Si), seguito da Maria Agostina Cabiddu (Mdp), docente al politecnico di Milano, e da Peppe Garau (Mdp). Sempre al Senato, ma nei collegi uninominali, LeU Sardegna indica il giornalista Ottavio Olita (Si) a Cagliari-Carbonia, ancora Maria Agostina Cabiddu a Nuoro-Oristano e Franco Dore (Si) a Sassari-Olbia. Per la Camera, nel collegio proporzionale Nord Sardegna capolista è l’ex Sel ora Mdp Antonella Chirigoni, seguita da Domenico Cabula (Mdp), Cristina Dessole (Mdp) e Danilo Idda (Mdp); al sud l’assessore allo Sport del Comune di Cagliari Yuri Marcialis (Mdp), seguito da Maria Laura Orrù (Possibile), Thomas Castangia (Possibile) ed Eleonora Casula (Si). Nei sei collegi uninominali della Camera: Mario Zidda a Nuoro, Antonella Chirigoni a Sassari, Cristina Dessole a Olbia, Yuri Marcialis a Cagliari, il consigliere regionale Luca Pizzuto a Carbonia e Francesco Federico (Possibile) a Oristano.
Nella rosa non compare l’unico parlamentare uscente di Mdp, Michele Piras. La proposta sarà esaminata stasera o domani dalla direzione nazionale, che però potrebbe rimanere nelle sue posizioni e insistere con l’imposizione di Grassi.