Progetto Autodeterminatzione – nuovo soggetto politico che mette assieme otto movimenti e partiti del mondo indipendentista e sovranista (Rossomori, Sardegna Possibile, Sardigna Natzione, Irs, Liberu, Sardos, Communidades e Gentes) e unico movimento sardo assieme al Psd’Az ad aver depositato il simbolo al Viminale – ha completato le liste da presentare in Corte d’Appello a Cagliari tra domenica 28 e lunedì 29 gennaio.
Capolista per il collegio proporzionale unico per il Senato è Anthony Muroni, 45 anni ex direttore dell’Unione Sarda. Al secondo posto c’è Stefania Lilliu, 48 anni, psicologa del lavoro, seguito da Bustianu Cumpostu, 68 anni, leader di Sardigna Natzione, e Francesca Frigau, 55 anni, impiegata. Sempre per il Senato, ma nei tre collegi uninominali: Paolo Porcella, dirigente medico di 64 anni, su Cagliari-Carbonia; Pierfranco Devias, 43 anni, imprenditore e leader di LibeRu su Oristano-Nuoro; Marina Piras, 62 anni, dirigente pubblico su Sassari Olbia.
Per la Camera, nel collegio proporzionale Nord Sardegna, capolista è Gavino Sale (Irs), 61 anni; numero due Natacha Lampis, 46 anni, insegnante; al terzo posto c’è Antonio Filippo Simula, 61 anni, dipendente coop; quarta Silvia Tanda, 44 anni, istruttrice di pilates. Nel proporzionale Sud Sardegna: capolista Simona Corongiu, 48 anni, funzionaria pubblica; Marco Murgia, 47 anni, imprenditore; Maria Brigida Carta, 59 anni, insegnante; Felice Musa, 66 anni, medico di base.
Nei collegi sei uninominali per la Camera: Valentina Sanna, 48enne grafica pubblicitaria ed ex presidente regionale del Pd correrà a Cagliari; a Carbonia è candidato Fabrizio Palazzari, 43 anni, operatore finanziario; a Oristano c’è Gianfranco Sollai, 58 anni, avvocato; a Nuoro Lucia Chessa, 57 anni, insegnante; Sassari in corsa Tiziana Costa, 50 anni, architetto; su Olbia c’è infine Mariella Multinu, 49 anni, medico ospedaliero.







