Una palla crossata in area al 94′ tra le tante sparacchiate per tutta la partita senza grande costrutto. E l’Olbia deve rinunciare a tre meritatissimi punti che già si pregustavano quando mancavano ormai una manciata di secondi alla fine.

La Carrarese esce imbattuta dal Nespoli al termine di una partita che i bianchi hanno condotto nel risultato, con personalità e spirito di sacrificio, sin dal 23′ del primo tempo, quando Ragatzu ha trasformato un calcio di rigore concesso dal direttore di gara per fallo commesso su Murgia. A fare da spartiacque al film, i due infortuni occorsi a Ogunseye e Piredda, con l’attaccante costretto ad abbandonare il terreno di gioco al 45′ dopo una seconda (e più dolorosa) torsione innaturale al ginocchio, mentre la partita del centrocampista è durata appena un quarto d’ora: anch’egli, dopo l’ingresso in campo al 60′, ha dovuto alzare bandiera bianca per una sospetta distorsione al ginocchio.

I guerrieri di Mereu hanno giocato una partita di grande temperamento e sacrificio, emergendo nel primo tempo su un avversario mai capace di creare reali grattacapi. Spinta dalle ali di un Ragatzu un versione deluxe e di una linea mediana (Feola-Muroni-Penningont) in giornata di grazia, l’Olbia ha messo alle corde l’avversario con una manovra ficcante fatta di corsa, sovrapposizioni e superiorità sugli esterni. Così, al 22′, nasce l’azione che porta al rigore, con Ragatzu che salta il marcatore e rifinisce per Murgia, vistosamente strattonato in area. Dal dischetto si presenta il numero dieci che spiazza Lagomarsini e fa 13 in campionato. Bianchi padroni del campo e al 30′ vicini al raddoppio: Muroni è travolgente sulla sinistra, Ragatzu al solito delizioso e Ogunseye non impatta d’un soffio. Al 35′ una doppia occasione per gli ospiti, con Cardoselli che si vede respinti da Aresti due tentativi ravvicinati. È il 42′, invece, quando il ginocchio dell’ariete olbiese cede definitivamente e sul finire di frazione Arras prende il suo posto.

Nella ripresa la Carrarese prova a riportarsi in partita intensificando i lanci dalle retrovie, ma la retroguardia biancolbiese è abile ad annullare letteralmente i vari Tavano, Biasci e Bentivegna. Gli azzurri premono e l’Olbia si abbassa, riuscendo a essere molto pericolosa in azione di rimessa. Al 50′ Arras trova spazio tra le linee e conclude sul portiere da posizione defilata, poi è Cotali, in tandem con Ragatzu, a prendersi la scena sulla corsia sinistra. Al 65′ il numero dieci bianco mette dentro per Pennington che si coordina a centro area svirgolando la conclusione. L’Olbia è pressata ma in totale controllo di una Carrarese inconcludente, tanto che al 78′ sono i bianchi ad andare ancora vicini al raddoppio con Biancu. All’80’ Ragatzu si beve due avversari e calcia alto, poi all’84’ la palla più ghiotta capita sui piedi di Arras che beffa il proprio marcatore ma conclude debolmente sul portiere in uscita. Gli ultimi dieci minuti di gioco vedono la Carrarese riversata in avanti e l’Olbia respingere con ordine. Sino al minuto 94′, quando i bianchi mancano la copertura sul cross di Agyei e Cais, di testa, supera Aresti per l’1-1.

È l’insperato gol carrarese che rimette in parità il match del ricordo di Bruno Nespoli, applaudito da tutto lo stadio prima dell’inizio della partita per ricordare la morte avvenuta il 25 gennaio 1960 in seguito a uno scontro di gioco subito in occasione di un Olbia-Carrarese. Il campo ha detto che due punti sono scivolati via inopinatamente al termine di una partita che l’Olbia avrebbe meritato di far sua, ma la legge del calcio è stata stavolta inflessibile e impietosa. Da domani i bianchi inizieranno a convertire il veleno della rabbia in energia positiva. Domenica prossima si va a caccia della vittoria sul campo del Pontedera.

TABELLINO

Olbia-Carrarese | 23ª giornata

OLBIA: Aresti, Pisano, Dametto, Iotti, Cotali, Pennington, Muroni, Feola, Murgia [60’ Piredda (75’ Biancu)], Ragatzu, Ogunseye (45’ Arras). A disp.: Idrissi, Van der Want, Pinna, Manca, Leverbe, Vispo, Senesi. All.: Bernardo Mereu
CARRARESE: Lagomarsini, Rosaia, Benedini, Ricci, Tentoni, Agyei, Cardoselli [46’ Benedetti (85’ Cais)], Vassallo (71’ Piscopo), Tavano, Bentivegna, Biasci. A disp.: Borra, Andrei, Murolo, Marchionni, Miele, Vitturini. All.: Silvio Baldini.
ARBITRO: Riccardo Annaloro di Collegno. Assistenti: Francesco Biava di Vercelli e Alberto Zampese di Bassano
MARCATORI: 23’ rig. Ragatzu, 94’ Cais (C)
AMMONITI: 22’ Cardoselli (C), 29’ Ragatzu (O), 50’ Iotti (O), 76’ Arras (O), 95’ Cais (C)
NOTE: Giornata fresca e soleggiata. Spettatori: 1000. Recupero: 3’ pt, 5’st