Dopo polemiche, proteste e un’inchiesta giudiziaria, arriva ad una svolta la realizzazione dei lavori sulla strada di Monte Pino, danneggiata gravemente dall’alluvione nel novembre 2013.

L’Anas, infatti, ha aggiudicato i lavori, annunciando che si tratta “dell’ultimo intervento che fa parte del piano di ripristino dei danni conseguenti agli eventi alluvionali del 2013”. L’appalto, del valore a base d’asta di 5,8 milioni euro, è stato affidato alla ditta Imp Costruzioni Generali SrL, con sede a Carloforte.

L’impresa dovrà provvedere al ripristino del corpo stradale ceduto dopo la frana e ad altri interventi di adeguamento e ripristino delle opere idrauliche e della sovrastruttura stradale su tratti compresi dal km 1,250 al km 4,600 della strada provinciale 38 bis. Il termine per l’esecuzione dei lavori è fissato in 514 giorni dalla consegna che avverrà dopo la stipula del contratto. L’affidamento dei lavori della strada provinciale 38 che collega Olbia con Tempio era atteso da tempo. Sono infatti passati quattro anni dal passaggio del ciclone Cleopatra che ha causato il crollo del ponte e la morte di tre persone.

L’intervento ha subìto una totale revisione del progetto iniziale, che prevedeva la ricostruzione unicamente del tratto franato. Il nuovo progetto prevede interventi su un tratto più ampio e tiene conto del progetto preliminare di adeguamento della sede stradale, in corso di elaborazione da parte della Regione Sardegna, che prevede una sede stradale più ampia dell’attuale. Sono stati inoltre introdotti ulteriori lavori riguardanti gli attraversamenti idraulici esistenti, richiesti dalla Provincia e indispensabili per consentire la riapertura al traffico della strada in sicurezza.