Resta in cella Patrizio Giovanni Iacono, il sardo di 21 anni che venerdì scorso ha sparato fuori da un bar a Pisa, ferendo quattro persone. Stamani nell’interrogatorio di garanzia si è avvalso della facoltà di non rispondere.
Il gip ha convalidato l’arresto con l’accusa di tentato omicidio e disposto la custodia cautelare in carcere. Assistito dagli avvocati Elias Vacca e Giuseppe Carvelli, quest’ultimo pisano e presente all’interrogatorio, il giovane ha deciso di non rispondere alle domande ma di fare solo alcune dichiarazioni spontanee riferite poi dal legale ai giornalisti: “Si è scusato – ha spiegato Carvelli ai cronisti – con le persone ferite e ha mostrato dispiacere per l’accaduto, comprendendo che la reazione avuta in seguito al diverbio è stata del tutto spropositata”.
Iacono, tuttavia, ha mantenuto la posizione che ha assunto dal momento dell’arresto e che non è affatto collaborativa, rifiutandosi di rispondere sia su come abbia reperito le armi che gli sono state sequestrate nel box vicino casa, sia su dove abbia nascosto la motocicletta e le due pistole utilizzate per sparare fuori dal bar.