Accelerare gli interventi finanziari della Regione contro la siccità e sui premi previsti dal Piano di sviluppo rurale (Psr), entrambi in forte ritardo: sono le richieste avanzate dal Comitato spontaneo degli allevatori del comparto ovino – costituito di recente a Bolotana – che oggi ha incontrato i capigruppo del Consiglio regionale e gli assessori ad Agricoltura e Sanità, Pier Luigi Caria e Luigi Arru.
“Sono disponibili 20 milioni di euro la cui destinazione sarà definita nel tavolo verde in programma lunedì prossimo – ha detto Caria – decideremo insieme, utilizzando come riferimento i danni causati alle aziende dalla siccità e la delibera relativa allo stato di calamità naturale, tenendo presente anche che ulteriori 25 milioni dovrebbero essere assegnati alla Sardegna dal Governo nazionale in tempi brevi”.
Quanto ai premi del Psr, l’assessore ha ribadito che i rallentamenti delle procedure sono stati registrati in tutta Italia per problemi di gestione informatica dei dati, comunque in via di soluzione. Arru, rispondendo ad un quesito sulle vaccinazioni bovine a carico degli allevatori a differenza di quanto avviene nel comparto ovi-caprino, ha precisato che “non si tratta di una decisione della Regione ma dello Stato: i farmaci del cosiddetto siero 4 mancavano dappertutto e, in ogni caso, sono prodotti che non rientrano fra i Lea, i Livelli essenziali di assistenza”.