Nonostante il divieto di avvicinamento alla vittima ha continuato a molestarlo e così stamani i carabinieri della stazione di Cagliari-San Bartolomeo hanno arrestato (ai domiciliari) G.M. 51enne, badante, pregiudicato, per la violazione delle prescrizioni della misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa, impostagli il 9 febbraio scorso dal tribunale di Cagliari per stalking commesso nei confronti dei familiari di un minore vittima di violenza sessuale.
Il 9 febbraio scorso al termine di una complessa e delicata indagine, i Carabinieri avevano eseguito due misure cautelari nei confronti di due cagliaritani pregiudicati. Uno, invalido civile ed in sedia a rotelle, è stato posto agli arresti domiciliari per violenza sessuale ai danni di un ragazzino minore degli anni 14, violenze che sarebbero avvenute in diverse occasioni, dal settembre 2017, quando il minore si recava in casa sua per seguire delle lezioni “doposcuola”. L’altro, badante del ‘disabile’, è destinatario della misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa per stalking perpetrato nei confronti dei genitori del minore che, venuti a conoscenza del fatto, lo avevano subito denunciato ai carabinieri.