Lavori socialmente utili per una volta alla settimana, per un periodo che varia dai nove ai 12 mesi.

La condanna è stata inflitta dal Tribunale di Roma nei confronti di sette operai dell’ex Alcoa di Portovesme, nel Sulcis, per fatti che risalgono a sei anni fa: disordini sotto il ministero dello Sviluppo economico in occasione di una delle tante manifestazioni organizzate da lavoratori e sindacati negli anni ‘caldi’ della vertenza.

Non si tratta della prima condanna inflitta agli operai: alcuni l’hanno già subita in seguito all’occupazione dell’aeroporto di Cagliari-Elmas nel 2010. Il verdetto dei giudici romani arriva a due settimane dalla cessione dello stabilimento di Portovesme alla multinazionale svizzera Sider Alloys, che consentirà il riavvio degli impianti.