Una grande Roma stoppa la corsa del Napoli. Gli azzurri dopo 10 vittorie di fila sono fermati al S.Paolo dai giallorossi che vincono 4-2 e tornano al terzo posto in classifica, mentre gli azzurri si confermano in testa alla classifica a +1 sulla Juve che deve recuperare una partita. Eppure gli uomini di Sarri erano partiti alla grande, con Insigne subito in gol (6′). Ma la gioia dura appena 60″, quelli che bastano a Under per riportare in pari la gara, sua pure con l’ausilio di Mario Rui. Il Napoli fa la gara ma la Roma ribatte colpo su colpo e Alisson è autore di un paio di grandi interventi. La Roma sorniona affonda appena puo’ e ne approfitta Dzeko (grande gara la sua) che salta più in alto di tutti e lascia esterrefatto Reina. Nella ripresa il copione non cambia: Insigne ci prova due volte ma Alisson è ancora super, poi tocca ancora a Dzeko (28′) indirizzare il match con un bellissimo gol, mentre Perotti (34′) la chiude approfittando di una disattenzione di Rui. Inutile il gol di Mertens in pieno recupero. La cronaca

Dzeko “Abbiamo dimostrato di non essere così scarsi” – “Siamo stato perfetti. Quando non si vince siamo scarsi ma oggi non c’è niente da dire”. Poche parole che dicono tutto quelle di Edin Dzeko, grande protagonista della vittoria della Roma al S.Paolo. “Abbiamo fatto una grandissima partita contro la squadra che gioca il miglior calcio d’Italia – le sue parola a Premium a fine gara – Cosa non ha funzionato nelle scorse partite? Non lo so, non voglio guardare al passato. Era importante vincere oggi perché nessuno se l’aspettava, ieri per tutti avevamo già perso 5-0. Invece così scarsi non siamo. La mia doppietta? Non guardo ai gol, le statistiche guardatele voi. Però sono contentissimo per i gol che ho fatto. Infastidito dalle critiche durante il periodo del mercato? Non è stato facile ma non voglio scusanti, non sono quel tipo di giocatore. Io guardo sempre avanti, voglio sempre aiutare la squadra, se non faccio gol nessuno guarda quanto corro ma va bene così: abbiamo vinto qui e nessuno se l’aspettava”.

Di Francesco “Orgoglioso Roma, nel bene e nel male” – “Abbiamo lavorato molto in settimana, abbiamo dimostrato di essere squadra ma questo deve essere un punto di partenza. Abbiamo battuto un grandissimo Napoli, ci siamo affrontanti a viso aperto ma la Roma ci ha messo la continuità, quella che ci era mancata nell’ultimo periodo così il tecnico della Roma, Eusebio Di Francesco, dopo la vittoria al San Paolo. “Dobbiamo avere consapevolezza della nostra forza – ha detto a Premium nel dopo gara -, spesso abbassiamo subito l’attenzione perché ci sentiamo già di aver vinto la gara. Oggi abbiamo vinto ma altre volte invece ci siamo fatti rimontare. In molte altre gare abbiamo avuto il giusto atteggiamento ma solo per alcune parti della gara e questo non va bene. Non dobbiamo pensare agli errori commessi, perché nel calcio vince la squadra che sbaglia meno. Abbiamo fatto 4 gol al Napoli e non è una cosa facile però dobbiamo lavorare tanto a livello mentale perché questa sera abbiamo dimostrato di stare bene fisicamente”. Orgoglioso di allenare la Roma? “Io sono sempre orgoglioso di essere l’allenatore della Roma e di rappresentarla sempre – la risposta – sia nelle vittorie che nelle sconfitte. Bisogna metterci un grande senso di appartenenza per giocare con questa maglia”. Quanto vale Under? “Non faccio una valutazione economica. E’ un giocatore che ha lavorato con impegno e disponibilità, si è messo subito al mio servizio e al servizio della quadra. Ha una capacità di prepararsi le giocate impressionante e in area è letale. I gol di Dzeko? Mi ha dato una grandissima risposta – ha concluso il tecnico – l’ho stimolato molto in questa settimana e lui è molto intelligente. Ha capito che doveva fare qualcosa di più per la squadra, ha lavorato tantissimo e si è sacrificato: questa è la cosa che mi è piaciuta di più di Edin. Io non ho mai visto un giocatore così strutturato e così tecnico, è simile a Ibrahimovic anche se lo svedese è più cattivo”.