“Il via libera votato oggi dal Consiglio regionale sulla legge che riordina le norme in materia di pesca sui canoni, le concessioni e il rilascio delle licenze permetterà al comparto isolano di fare un passo avanti importante sulla via della semplificazione degli iter burocratici sia per le attività imprenditoriali delle nostre imprese e sia sportive dei cittadini”. Lo ha dichiarato l’assessore dell’Agricoltura, con competenza in materia di Pesca e acquacoltura, Pier Luigi Caria.
“La Sardegna ha la seconda marineria d’Italia per le barche sotto i 12 metri e la terza per le imbarcazioni più grandi, dopo Sicilia e Puglia. La nostra attenzione per il comparto – ha proseguito Caria – è sempre stata massima: abbiamo messo a bando 25 Misure del Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca (FEAMP), dove abbiamo avuto richieste di finanziamento di circa 20milioni di euro.
Una risposta importante se si pensa che la dotazione generale del FEAMP Sardegna per il 2014-2020 è di circa 36milioni di euro e se si pensa ancor di più che nella scorsa programmazione, dei circa 15 milioni di euro disponibili, sono stati rimandati a Bruxelles ben 6 milioni di euro non spesi”, ha concluso l’assessore.