Primo sopralluogo della commissione Sanità in un ospedale a cinque mesi dall’approvazione in Aula della rete ospedaliera: i membri del parlamentino presieduto da Raimondo Perra (Cps-Psi) hanno visitato l’Antonio Segni di Ozieri – con particolare attenzione i reparti di Ortopedia, Neurologia e Radiologia – e ascoltato le problematiche esposte dai medici della struttura.
Il personale ha sottolineato con preoccupazione “l’oggettiva complessità di far funzionare con efficienza un presidio diviso in due stabilimenti anche fisicamente lontani come Ozieri ed Alghero”, aggiungendo che non tutta la sanità sarda si deve esaurire nei due hub principali. Le altre problematiche riguardano carenza di personale, difficoltà di coprire alcune posizioni specialistiche e di fornire veri servizi di assistenza territoriale, fronteggiando le crescenti richieste degli utenti, che continuano a percepire l’ospedale come un luogo di cura “generalista”.
Al dibattito hanno partecipato, oltre a Perra, Giorgio Oppi dell’Udc, Daniele Cocco di Art.1-Mdp, Antonello Peru e Marco Tedde di Forza Italia, Augusto Cherchi del Pds e Domenico Gallus del Psd’Az-la Base. “Questo sopralluogo testimonia che la politica non può e non deve limitarsi a fare leggi – ha commentato Raimondo Perra – ma deve anche essere capace di verificare sul campo se le stessi leggi hanno un impatto positivo sui cittadini, abbiamo ascoltato con attenzione i temi sollevati dai medici e assicuro anche a nome della commissione che saranno valutati con la massima attenzione in sede di attuazione concreta della riforma della rete ospedaliera”.