È di ieri il comunicato dei vertici Aias i quali annunciano che, a causa di ritardi imputabili – secondo l’azienda – alla banca di riferimento per il pagamento della mensilità di marzo, si sposta in avanti la data di erogazione dello stipendio ai lavoratori, quindi “anche la Pasqua sarà vissuta dagli operatori sanitari all’insegna dell’austerità, come fu peraltro anche il Natale” comunica il Coordinamento Usb di Cagliari.

Non c’è pace per i lavoratori dell’Aias e, continua il Sindacato, “la cosa che più fa adirare è che il tutto avviene sotto l’egida e l’indifferenza dalla attuale politica Regionale che ancora permette ad una struttura grande come nel caso dell’azienda in questione, di continuare a far ricadere sui propri dipendenti il cosiddetto ‘rischio aziendale”.

Il coordinamento USB si chiede (e lo chiede all’assessore della sanità Dott. Arru e al Manager dell’ ATS): “Se capitasse a loro questa dura realtà, cosa farebbero per risolvere il problema? Noi come sindacato puntualmente denunciamo la grave realtà dei lavoratori Aias, ma a tutt’oggi nessuno si degna di fornirci una qualche risposta e ci riserviamo a breve di far parlare ancora delle nostre iniziative sindacali”.