Per il quarto venerdì consecutivo le tensione è oggi molto elevata lungo la linea di demarcazione fra la Striscia di Gaza e il territorio israeliano mentre i palestinesi continuano nelle iniziative legate alla ‘Marcia del ritorno’. Nei primi incidenti della giornata, nella zona di Jabalya, un palestinese e’ stato colpito alla testa dal fuoco di militari israeliani e, secondo l’agenzia palestinese Maan, è morto in ospedale.

In altri punti di frizione lungo la linea di demarcazione giovani palestinesi stanno lanciando in cielo – secondo testimoni sul posto – aquiloni ai quali hanno legato bottiglie molotov. Ciò nell’intento di appiccare incendi in territorio israeliano, come gia’ avvenuto nei giorni scorsi.

In mattinata velivoli israeliani avevano lanciato su Gaza volantini in arabo chiedendo alla popolazione di “evitare di avvicinarsi alla barriera difensiva”. “Vi consigliamo caldamente – c’era scritto – di non partecipare ad atti di violenza contro le forze israeliane e di tenervi lontano dai terroristi. Hamas vi usa come strumento per i suoi interessi. I nostri soldati faranno tutto il necessario per bloccare attacchi o assalti”.