Peste suina, aumentano al 60% le aree libere da restrizioni

Nuovi abbattimenti di maiali per combattere la peste suina africana. Ad Aritzo 15 suini allo stato brado illegale, di ignota proprietà, senza registrazione all’anagrafe animale e privi delle dovute verifiche sanitarie sono stati eliminati. L’intervento è stato effettuato a seguito dei controlli promossi sul territorio da parte dell’UdP, in collaborazione con la Prefettura e la Questura di Nuoro, e grazie al prezioso e fondamentale contributo dato dagli uomini della Stazione del Corpo forestale di Aritzo.

Gli abbattimenti si sono tenuti in località “Sa perda e su Costiu”, su un gruppo di suini, composto in larga parte da animali adulti di sesso femminile, che gravitavano, senza controllo, nell’area a cavallo tra i Comuni di Aritzo, Arzana e Desulo. L’attività portata avanti dall’UdP sul territorio è volta anche a limitare la presenza di gruppi di maiali irregolari che, sconfinando all’interno delle aree demaniali, determinano problemi di gestione nelle concessione delle fide pascolo, dato il rischio sanitario che la presenza di questi animali determina.

Nel frattempo dalle analisi di laboratorio effettuate dall’Istituto zooprofilattico sperimentale sui campioni prelevati dai 57 suini abbattuti a Orgosolo lo scorso 20 aprile emerge la presenza della Trichinella quasi al 50% delle macrocampionature e sieropositività alla Psa che si attesta sul 77,5% dei capi.