Nel corso di attivita’ a contrasto della commercializzazione di prodotti non sicuri le fiamme gialle del gruppo di Cagliari e della tenenza di Sanluri hanno eseguito, nei giorni scorsi, alcuni interventi nel territorio della provincia.

Nel corso di un primo controllo, effettuato presso un’attivita’ commerciale ubicata a Sestu, gli uomini del gruppo di cagliari hanno riscontrato che la merce veniva venduta in violazione della direttiva comunitaria che disciplina la sicurezza dei prodotti.
I finanzieri, infatti, hanno rinvenuto 103.248 articoli di cancelleria, mancanti o con la irregolare apposizione della marcatura “ce”, dell’ indicazione degli estremi identificativi del produttore e delle avvertenze e istruzioni in lingua italiana.

A seguito di un contro lo effettuato presso un’attivita’ commerciale del capoluogo, le fiamme gialle hanno rinvenuto 252 articoli (vassoi in plastica per alimenti e tende per la casa) mancanti della marcatura “Ce” e dell’ esatta indicazione degli estremi identificativi del produttore, che, pertanto, venivano venduti in violazione della direttiva comunitaria.

Medesima tipologia di intervento e’ stata operata dai finanzieri a Sanluri, dove gli uomini della locale tenenza, hanno rinvenuto, presso un esercizio commericiale 278 articoli tra accessori per la casa, per la pulizia personale e materiale elettrico privi della marcatura “Ce” o dell’idonea documentazione a tutela del consumatore.

I prodotti rinvenuti sono stati sottoposti a sequestro ed ai responsabili delle attivita’ commerciali e’ stata irrogata una sanzione pecuniaria fino ad un massimo di 25.823 euro.