Tecnici Aras domani dalle 10 sotto il palazzo del Consiglio regionale per fare il punto sulla vertenza, pochi giorni dopo la messa in liquidazione dell’Agenzia regionale allevatori da parte dei soci e le polemiche che ne sono seguite con l’assessore regionale dell’Agricoltura, Pier Luigi Caria.
I lavoratori, infatti, intendono capire cosa comporterà nell’immediato questa decisione e ritengono che l’unica strada percorribile sia quella “dell’assorbimento delle professionalità tecniche nel comparto pubblico, quindi in Laore, in tempi rapidi e con una soluzione interamente pubblica, anche per evitare di ripetere gli errori del passato”.
Al sit in prenderà parte anche l’assemblea dei dipendenti guidata dalla portavoce Paola Naitana. “L’Aras – ha ricordato – fornisce assistenza tecnica al comparto da 35 anni. I lavoratori – ha aggiunto – si incontreranno non per intraprendere un’azione di protesta, ma per chiedere rassicurazioni relativamente alla prosecuzione del loro lavoro e alla continuità delle retribuzioni, in attesa delle definitiva risoluzione della vertenza”, che riguarda circa 300 lavoratori tra veterinari, agronomi e tecnici di laboratorio.
