Due poliziotti sono morti durante una sparatoria a Liegi. Il killer, secondo quanto riportano i media belgi, è stato ‘neutralizzato’. Oltre ai due poliziotti è stato ucciso anche un passantei. L’assalitore durante la fuga aveva anche preso in ostaggio una donna.
Sulla sparatoria di Liegi indaga la procura federale che ha classificato il dossier come ‘terrorismo’. Per la tv belga Rtbf, l’autore sarebbe Benjamin Herman, nato nel 1982, un passato da criminale comune entrato e uscito varie volte di prigione. L’ultima ieri, per un congedo. Violento e solitario, non è conosciuto per radicalismo ma la polizia indaga ora se possa essersi radicalizzato in prigione. Stamane l’uomo era armato di un coltello, e quando è stato fermato per un controllo si è impossessato dell’arma di un poliziotto con la quale ha fatto fuoco.
Secondo fonti di polizia citate dai media belgi, l’uomo che ha sparato nel centro di Liegi uccidendo un passante e due poliziotti avrebbe gridato ‘Allah è grande’ prima di essere abbattuto dagli agenti. A scriverlo in particolare sono la Libre Belgique e la Dernière Heure. Non ci sono tuttavia conferme ufficiali della circostanza.