Oltre tre milioni di euro per la valorizzazione del patrimonio boschivo in territori interessati alla deindustrializzazione. Lo prevede una delibera di Giunta che ha stanziato i fondi per i Comuni su proposta dell’assessora all’Ambiente, Donatella Spano.

“Oltre che per rimboschimenti, interventi selvicolturali, lavori fitosanitari e di manutenzione della viabilità agro-silvo-pastorale a fondo naturale – ha specificato Spano – questi contributi possono essere finalizzati alla prevenzione antincendi, allo sfalcio delle strade comunali a fondo naturale e ai lavori di sistemazioni idraulico forestale per la cura dei boschi”. Le amministrazioni comunali che vedranno l’assegnazione delle risorse, a partire da 70mila euro, sono 32: 22 sono i centri del Sulcis Iglesiente, sette quelli dell’area di Ottana, quindi Siniscola, Posada e Porto Torres.

Tali somme si aggiungono alla cifra di 4,8 milioni stanziata lo scorso aprile dall’Esecutivo a favore di un centinaio di Comuni che hanno avuto una rilevante diminuzione degli occupati nel settore della forestazione.