Via libera del Consiglio regionale ad una leggina che riconosce il lavoro straordinario, per un massimo di 80 ore mensili, al personale del Corpo forestale impegnato nell’eradicazione della peste suina africana, in linea con quanto già avviene nel sistema della Protezione Civile.

“Un atto necessario per valorizzare il lavoro di persone che operano in condizioni difficili e che hanno contributo ad ottenere gli indiscutibili positivi risultatati sul fronte della lotta alla peste suina africana nella nostra isola”, ha commentato l’assessore al Personale, Filippo Spanu, dopo l’approvazione.

L’esponente della Giunta Pigliaru ha, infatti, ricordato l’efficace azione condotta da tutte le componenti della task-force regionale che dal 2014 ha ridotto sensibilmente i focolai e garantito reali opportunità di rilancio al settore suinicolo pesantemente condizionato dalla diffusione della malattia.