Quasi il 40% di astensione in Sardegna. Nonostante l’affluenza finale arrivi al 62,89%, due punti percentuali in più rispetto ai votanti in Italia, nell’Isola cala il numero di elettori che si recano ai seggi. E le comunali, dove il dato è sempre stato più alto, stavolta non fanno eccezione. Rispetto al 68,86% delle amministrative precedenti, il numero dei votanti scende di quasi sei punti, secondo i dati raccolti dal Viminale.

Su base provinciale record negativo all’area metropolitana di Cagliari con il 53,5%, 10 punti in meno rispetto al 60,78% della scorsa tornata, mentre nel Sassarese e nel Nuorese, pur con il calo, si superano rispettivamente il 71 e il 70%. Non va meglio nei grandi centri: Ad Assemini la metà degli elettori non ha votato: uno su due è rimasto a casa o ha approfittato del bel tempo per rilassarsi al mare e l’affluenza è crollata al 50,05%. Ad Iglesias, nel Sulcis, il numero dei votanti crolla dal 66% al 59%. Tre piccoli comuni, invece, sfondano il tetto dell’80%: Pompu e Simala, nell’Oristanese, e Budoni, sulla costa orientale del Nord Sardegna.
 

 

I  dati sull’affluenza in Sardegna:

Comuni % alle 12 % alle 19 % alle 23
Sardegna 38 su 38 22,74 45,63 62,88
Cagliari 3 su 3 20,16 38,00 53,50
Nuoro 7 su 7 23,98 50,48 70,08
Oristano 11 su 11 22,53 45,08 64,94
Sassari 6 su 6 26,10 55,16 71,50
Sud Sardegna 11 su 11 23,33 46,46 63,55

 

Comuni con più di 15mila abitanti al voto:

Comuni % alle 12 % alle 19 % alle 23
Iglesias [SEGUI RISULTATI]  21,43 43,21  59,09
Assemini [SEGUI RISULTATI]  18,66 35,11  50,05