La Polizia di Stato ha arrestato un 21 enne cagliaritano pluripregiudicato, perché resosi responsabile del reato di furto aggravato.
Nella nottata l’equipaggio di una Volante nel transitare in viale Marconi all’altezza dell’incrocio con via Sarpi, ha notato e riconosciuto un noto pregiudicato, attualmente in affidamento in prova ai servizi sociali. Gli agenti si sono subito insospettiti del fatto che lo stesso si trovasse fuori di casa quell’ora tarda, ben sapendo che, in base alle prescrizioni della misura a cui è sottoposto, dovesse rincasare entro le ore 20:00.

Contemporaneamente il Cerchi, accortosi di essere stato visto dai poliziotti, ha cercato di nascondere alla loro vista un oggetto che teneva in mano, aumentando l’andatura e dirigendosi verso la propria abitazione poco distante.
Una volta bloccato, i poliziotti hanno trovato nelle mani del ragazzo l’ultimo modello della consolle “Wii-U” marca “Nintendo”, ed è bastato poco per capire che ciò costituiva il bottino di un furto appena perpetrato all’interno del negozio di informatica situato a due passi da lì.

Da un controllo più accurato è stata rinvenuta anche la somma di 170€ in banconote e una chiave a brugola, presumibilmente usata come grimaldello.
Mentre gli agenti erano intenti a verificare la posizione del giovane, che non forniva nessuna giustificazione circa il possesso della merce, al 113 giungeva la telefonata del proprietario del negozio che riferiva del furto di una consolle, proprio dello stesso tipo, oltre che della stessa somma di denaro asportata dalla cassa.

Dal sopralluogo effettuato dalla Polizia Scientifica, è stata rinvenuta all’interno del locale una chiara un’impronta della scarpa del 21enne.
Il proprietario dell’esercizio commerciale, dopo avere formalizzato la denuncia, ha ripreso il possesso di tutto il materiale rinvenuto.
L’uomo è stato arrestato per furto aggravato e denunciato per possesso di strumenti atti allo scasso. Su disposizione del P.M. di turno è stato condotto presso la sua abitazione dove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa dell’udienza di convalida.