“È evidente che il Governo Conte sta affrontando una sfida quotidiana con i poteri forti. La battaglia del Ministro dell’Interno Salvini per blocccare i flussi migratori viene costantemente sabotata non solo dalle Ong ma anche da apparati istituzionali”. Lo dichiarano in una nota congiunta a margine dell’Assemblea Nazionale del Movimento Sovranista, Gianni Alemanno e Roberto Menia.
“Di Maio – continua la nota – ha denunciato le manovre dei funzionari per far approvare un accordo di libero scambio come il CETA contrario al nostro interesse nazionale e per sabotare il Decreto Dignità. Per questo l’Esecutivo va sostenuto per essere effettivamente il Governo del Cambiamento, per realizzare la sua funzione storica e politica di creare una vera discontinuità rispetto ai poteri forti del passato. Dopo questo Governo nascerà attorno a Matteo Salvini un nuovo schieramento che prenderà l’eredità del vecchio centrodestra, ma è fondamentale che tutto questo avvenga dopo aver voltato pagina rispetto alla condizione di colonia che l’Italia ha vissuto fino ad ora”.
“A fine settembre – conclude il comunicato – insieme al cantiere aperto da Viviana Beccalossi e al Patto Federativo di Silvano Moffa, cercheremo di dare vita ad una rete della destra diffusa che offra una casa comune a tutte le persone di destra che fovliono costruire il Polo Sovranista. È necessario che all’interno dello che sta prendendo forma attorno al Segretario della Lega Matteo Salvini, ci sia una forte e chiara rappresentazione della destra sociale e nazionale. Per questo lanciamo un appello a tutti gli uomini e le donne che vengono dall’esperienza della destra per ritrovarsi in una forma organizzativa aperta che non escluda nessuno ma che permetta di superare ogni pregiudizio e chiusura, in nome della sovranità nazionale e popolare”.