Continua la vertenza Ara. I tecnici martedì 17 luglio manifesteranno nuovamente in piazza sotto il palazzo del Consiglio regionale per chiedere a tutta la politica di fare le giuste pressioni a Roma affinché si sblocchi questa situazione di stallo.
“Si è in attesa – scrive Confederdia Sardegna – del parere definitivo del MEF dopo che tutti gli altri ministeri coinvolti hanno riconosciuto la legittimità delle richieste dei tecnici : dare finalmente corso all’applicazione della legge 3 del 2009 vergognosamente e
colpevolmente tenuta nel cassetto per 9 anni. Chiedono che tutti i parlamentari sardi si impegnino per dare una giusta forma di assistenza tecnica alla zootecnia sarda evitando di mettere in piedi soluzioni pasticciate e foriere di futuri problemi. Dove si è arenato il documento elaborato dagli assessori all’agricoltura e al personale che doveva dimostrare la correttezza e convenienza di tale operazione?”
Nel frattempo i lavoratori continuano “a portare avanti la misura sul benessere
animale, difficilmente, però, potranno essere rispettate le scadenze previste,
ormai la mancata corresponsione degli stipendi e dei rimborsi per le spese già
sostenute per raggiungere le aziende non fa più notizia e i lavoratori sono allo
stremo. Nostro malgrado – conclude la nota – ci vediamo costretti ad alzare i toni della protesta e la stessa misura 14 sul benessere degli animali rischia di interrompersi, con gravi ripercussioni su tutti gli operatori del settore”.