Poliziotti costretti a lavorare al caldo e senza condizionatori al Commissariato di Orgosolo. “Gli effetti della spending review sono ancora vividi e a farne le spese, questa volta, sono i poliziotti in servizio presso il Commissariato di Orgosolo. I tagli degli ultimi anni hanno fatto in modo che in quell’ufficio sia stata abbandonata la manutenzione dei condizionatori e gli operatori che sono costretti a lavorare dentro le mura, combattono con il caldo stagionale e con quello prodotto dai numerosi apparecchi elettronici”. La denuncia è di Matteo Baldi, segretario provinciale del Siulp di Nuoro.
“Nonostante le numerose segnalazioni fatte dal Siulp nuorese, le pratiche sembrano arenate in qualche ufficio, in attesa dei soliti soldi che mancano sempre”, dice Baldi. Il Sindacato Italiano Unitario dei Lavoratori di Polizia ha fornito di propria iniziativa un condizionatore portatile per “far fronte alle problematiche legate al microclima e alla salute e sicurezza degli operatori che svolgono il loro servizio h24, all’interno del Commissariato. Auspichiamo che le lungaggini burocratiche vengano affrontate e ridotte quanto prima per garantire a tutti gli operatori della Polizia di Stato di poter lavorare con dignità”, conclude Baldi.