Sono 132 i voli Ryanair cancellati in Italia in seguito allo sciopero del personale di bordo. La protesta di 24 ore è stata proclamata da Filt-Cgil e Uiltrasporti nell’ambito degli scioperi del personale navigante della compagnia aerea low cost indetti dai sindacati spagnoli, belgi, portoghesi e irlandesi. A incrociare le braccia saranno infatti anche i lavoratori di Spagna, Portogallo e Belgio che, a differenza dell’Italia, protrarranno lo sciopero anche a domani. In totale saranno 600 i voli cancellati, ovvero il 12% del traffico aereo della compagnia in Europa. Tutti i clienti interessati dall’agitazione potranno ottenere un altro volo o il risarcimento del biglietto, ha garantito Ryanair.
Tuttavia – ricorda il Codacons – i viaggiatori “possono agire nei confronti della compagnia area nel caso in cui abbiano perso coincidenze o giorni di villeggiatura”. “Abbiamo attivato una task force di legali per fornire assistenza ai cittadini che stanno vivendo in queste ore disagi negli aeroporti italiani a causa della cancellazione dei voli – spiega il presidente Carlo Rienzi – In tutti quei casi in cui ritardi e soppressione di voli determineranno la perdita di coincidenze o di giorni di vacanza, i passeggeri potranno agire nei confronti della compagnia aerea per ottenere il risarcimento del danno da ‘vacanza rovinata’, sulla base della giurisprudenza consolidata nel nostro paese che riconosce il danno morale subito dagli utenti”.







