Il servizio di elisoccorso mostra “inefficienze” e, “in alcuni casi, si sta sostituendo ad altri anziché supportarli”. Lo denuncia la deputata M5S Emanuela Corda intervenendo nelle polemiche attorno all’ambulanza dei cieli.
“In questi due mesi si è assistito ad un uso propagandistico dell’affare elisoccorso e nonostante i protocolli di attivazione siano molto rigidi, l’alto numero degli interventi effettuati non può essere considerato l’unico parametro di efficacia per dimostrarne il successo, perché all’appello mancano ancora efficienza e sostenibilità, ragioni oggetto di un mio esposto alla corte dei conti – osserva ancora la parlamentare pentastellata -. E’ inaccettabile che questo tema sia trattato con tale sufficienza. Perché nonostante si sia avviato il nuovo servizio, cosa di cui ci siamo sempre comunque rallegrati, pur strappandolo alla competenza ed esperienza dei vigili del fuoco e nonostante le ingenti risorse investite, ancora mancano le basi: non ci sono siti certificati Enac per gli atterraggi notturni, tanto più presso gli ospedali, esattamente come avevamo riferito, con l’unica eccezione di La Maddalena, recentemente adeguata a ‘sito di soccorso noto’ ma non ancora certificata”.