Inizia una nuova vita per l’ex Ipab San Giovanni Battista di Ploaghe, la struttura incorporata nell’Ats all’inizio del 2018 dopo numerose polemiche politiche che hanno scosso l’assemblea legislativa sarda.
Nel centro nascerà infatti il primo hospice dell’area di Sassari, una struttura residenziale per le cure palliative. Lo ha stabilito la Assl di Sassari- Ats Sardegna che ha approvato lo studio di fattibilità in linea con il Piano regionale dei servizi sanitari per la creazione di una rete per le cure palliative con servizi rivolti ai pazienti che non possono essere domiciliarizzati. In particolare il centro del San Giovanni Battista sarà baricentrico per le tre aree distrettuali e sarà affiancato da quello che nascerà nella Casa della Salute di Sorso. La struttura avrà nove posti letto e offrirà un servizio continuativo, sette giorni la settimana e ventiquattro ore al giorno.
Contestualmente saranno sviluppate attività ambulatoriali e servizi specialistici (neurologia, fisiatria, ortopedia e cardiologia) e sarà attivata la guardia medica. Inoltre è prevista la realizzazione di un ambulatorio infermieristico e di un punto prelievi collegato con il laboratorio della Assl. Sul fronte dei operatori (medici e fisioterapisti) è previsto il potenziamento delle funzioni sanitarie e riabilitative. I medici fisiatri e gli operatori del centro di Ploaghe potranno collaborare con i presidi ospedalieri di Ittiri e di Thiesi per valutare le esigenze riabilitative e per prendere in carico i pazienti ricoverati nei reparti di lungo degenza