CAGLIARI (4-3-1-2): Cragno; Srna, Romagna, Klavan, Padoin; Castro, Bradaric, Barella; Joao Pedro; Pavoletti, Farias (dal 52′ Ionita).
Panchina: Aresti, Daga, Andreolli, Faragò, Lykogiannis, Pajac, Pisacane, Cigarini, Dessena, Cerri, Sau.
Allenatore: Rolando Maran.

MILAN (4-3-3): Donnarumma G.; Calabria, Musacchio, Romagnoli, Rodriguez; Kessié, Biglia, Bonaventura; Suso, Higuain, Calhanoglu.
Panchina: Reina, Donnarumma A., Mauri, Castillejo, Borini, Bakayoko, Bertolacci, Zapata, Abate, Caldara, Laxalt, Tsadjout.
Allenatore: Gennaro Gattuso.

Primo tempo: 1-0

Alla Sardegna Arena il match tra Cagliari e Milan incomincia benissimo per i rossoblu: al decimo minuto del primo tempo la situazione vede la squadra di Maran avanti per 1 a 0.

I padroni di casa si affacciano immediatamente in avanti con Farias che serve Bradaric, il numero 6 non trova la porta. Dall’altra parte Suso crossa per Bonaventura anticipato dall’uscita di Cragno, da qui nascerà il contropiede micidiale perfettamente finalizzato da Joao Pedro (che proprio stasera rientrava dalla squalifica per doping) che segna con un tap-in vincente dopo che Donnarumma aveva deviato sul palo il tiro di Pavoletti.

I rossoneri accusano il colpo, il primo tempo si conclude a favore dei rossoblu

Secondo tempo:

Subito pericolosi i rossoneri: parabola firmata Suso, Cragno con un colpo di reni respinge in calcio d’angolo. Il Milan cresce da subito nei primi minuti della ripresa, fino ad acciuffare il pareggio:

Al 71esimo giallo per Srna: intervento in ritardo su Rodriguez punito dall’arbitro. Un Cagliari che tenta di difendersi dai rossoneri che sul finale tentano di tutto per cercare il vantaggio.

Il Milan spinge fino all’ultimo: ci prova Higuain di testa, fuori di poco. Finisce 1-1: punto d’oro per i rossoblu e buona prestazione.