“La lettera dell’assessore al Bilancio fa riferimento ad una determinata idea che il Governo sembra avere sulla gestione del debito: pare, sulla base delle politiche annunciate, che non vi sia più tanta enfasi sul problema debito, magari c’è uno scenario nuovo in cui si possono ricalcolare i gli accantonamenti delle regioni e se il Governo ritiene che possono essere ridotti a noi questo interessa”. Così il governatore della Sardegna, Francesco Pigliaru, dopo la lettera inviata dal titolare regionale del Bilancio, Raffaele Paci, al ministro dell’Economia Givanni Tria.
“Noi – ha aggiunto il presidente della Giunta – chiediamo un’intesa che ristabilisca cifre ragionevoli, e soprattutto che siano fissate delle regole: noi versiamo oltre seicento milioni e ancor non ci è stato detto perché”.
E’ comunque una vertenza già aperta: “Abbiamo fatto lo stesso discorso con i governi Renzi e Gentiloni, ribadendo quanto siano ingiusti i contributi imposti e la mancanza di regole. Più volte ci siamo rivolti all’ex ministro Padoan che mai ci ha dato risposte soddisfacenti”.