I militari della Guardia di Finanza della Brigata di Bosa Marina (Or), hanno scoperto una discoteca camuffata sotto le vesti di un circolo culturale privato. Si tratta di un locale tra più in voga tra giovani e giovanissimi della città, e i finanzieri hanno scoperto che in realtà vi si svolgeva attività di bar e discoteca aperta al pubblico. Tra le modalità usate dai finanzieri per smascherare la finta associazione, anche l’intervista ad oltre venti tra soci ed avventori, in realtà semplici clienti. Questi ultimi non erano quasi mai a conoscenza delle finalità per le quali il circolo era stato costituito o non avevano mai partecipato a un’assemblea dei soci.

Nei confronti della falsa associazione che per proseguire con le attività dovrà mettersi in regola sia con il fisco che con la sicurezza, sono state contestate pesanti sanzioni nonché il recupero fiscale dei ricavi non contabilizzati durante l’anno. La prima amministrativa da 7mila euro e verrà irrogata dal Comune di Bosa, mentre per quanto riguarda al’evasione fiscale di oltre 10mila euro verrà decisa dall’Agenzia delle Entrate.