“Noi ci proponiamo come soggetto politico autonomo, ma non ci riteniamo così autoreferenziali da non parlare con nessuno”. Così il leader di Liberi e Uguali, Pietro Grasso, a margine di un convegno su giustizia e lavoro organizzato a Sassari da Leu.

Il riferimento è al possibile dialogo con il Pd e alle polemiche scoppiate subito dopo la pubblicazione del “Manifesto”, sulle cui basi dovrebbe nascere il soggetto unico della sinistra, e alla lettera con cui Grasso invita i nostalgici dem a uscire allo scoperto e tornare alla casa madre al più presto.

“Noi dobbiamo essere un soggetto alternativo ma dialogare con tutti – spiega l’ex presidente del Senato – Il mio manifesto è la conclusione di un percorso che non è mai iniziato. Sono stato io a volere la nascita di un comitato promotore nazionale per la formazione del soggetto politico, e mi è sembrato normale che tutto questo lavoro svolto non andasse perso”.