“Il calo delle denunce non deve illuderci. A questo calo potrebbe non corrispondere in assoluto quello dei reati. Per Oristano questo calo denota un grande sforzo fatto dalla Polizia che ha sempre investito sulla prevenzione. Più macchine in città e in provincia vuol dire investire sulla sicurezza”.
Lo afferma il segretario provinciale del sindacato di Polizia Siulp di Oristano, Giuseppe Caracciolo, in merito alla classifica del Sole24Ore che vede Oristano agli ultimi posti per numero di denunce, rapine e truffe che la confermano quindi tra le Provincie più sicure d’Italia. Il dato, basato sull’incidenza delle denunce ogni 100.000 abitanti e sulla variazione 2016- 2017, assegna il primato a Oristano, mentre le province meno sicure sono quelle di Milano (la prima con 7237 denunce) e Rimini (6951).
“Il Questore – prosegue Caracciolo – ha sempre a mente questo modello a tal punto che ha aumentato la prevenzione in città, senza tralasciare l’aspetto investigativo. Siamo sempre stati critici verso coloro che non condividevano questo modello di sicurezza. Siamo certi che con l’attuale Questore Ferdinando Rossi questo non accadrà più”.







